site loader
site loader
9 Ottobre 2017 Ricerca: le donne che dormono di più hanno una vita sessuale migliore.

Ricerca: le donne che dormono di più hanno una vita sessuale migliore.

Un buon riposo è fondamentale per l’umore e la salute, e uno studio ha mostrato come influenzi anche la “carica sessuale”. I ricercatori hanno coinvolto 171 donne, intervistandole quotidianamente per due settimane, per ricavare informazioni su come avevano dormito la notte precedente (sia quanto che come) e sulla loro attività sessuale.

E’ emerso che, in media, le donne che dormivano di più avevano livelli di desiderio sessuale più elevati, ed hanno calcolato che un’ora di sonno aggiuntivo corrisponde ad un incremento del 14% della probabilità di fare sesso il giorno seguente.

 I ricercatori ritengono che la qualità del sonno sia un fattore estremamente sottovalutato nell’analisi delle disfunzioni sessuali, anche sulla base del fatto che non solo il loro studio ha collegato direttamente sonno e desiderio, ma anche del fatto che il desiderio è risultato indipendente dall’attività svolta nel giorno e dall’affaticamento.
7 Ottobre 2017 Come chiedere scusa ad una donna: 5 utili consigli.

Come chiedere scusa ad una donna: 5 utili consigli.

Nessuno è perfetto. Ognuno di noi commette degli errori. È facile ferire l’altra persona sopratutto in una relazione stretta in cui i nostri sentimenti sono più coinvolti. Una relazione, per essere piena, deve contenere le parole “scusami” e “ti perdono” che entrambe le persone si scambiano vicendevolmente.

Oggi vi spieghiamo come chiedere scusa ad una donna, ricordando alle donne che anche loro sono chiamate a fare lo stesso.

1. Ammetti l’errore. Il metodo più efficace per sbollire la rabbia o il rancore di una donna è chiedere scusa subito, ammettendo la colpa. Provare ad avere ragione soltanto giustificando il proprio comportamento, rallenterà il processo. Ancora peggio minimizzare l’accaduto o fare finta di niente. Se lo facessi probabilmente la donna si sentirà invisibile e non considerata e scoppierebbe oppure diventerebbe fredda nella relazione. Una delle nostre intervistate ha detto “Non so bene cosa voglio da un uomo, so che non amo fiori, non amo gesti eclatanti. Preferisco il semplice «hai ragione» ripetuto infinitamente!”

2. Chiedi “come ti sei sentita?”. La donna, contrariamente all’uomo, per allentare la rabbia e la tensione ha bisogno di sfogarsi parlando. Il ragionamento logico arriva dopo. Aiutala a sputare il rospo, a parlare liberamente. Cerca di schivare i colpi se le sue parole potrebbero ferirti. Resisti e pensa che tra poco sarà tutto passato e lei ti amerà più di prima. Comunica con l’empatia, provando a immedesimarti nei suoi sentimenti.

3. Usa i gesti. Le donne sono molto ricettive ai gesti dell’uomo, sopratutto quando esprimono le loro emozioni. In base all’intimità del rapporto tra di voi puoi decidere quale gesto usare. Come dicono le nostre intervistate: “Gesti e parole in giusta combinazione, sinceri e non forzati”; “Nella maggior parte dei casi un abbraccio è ciò di cui ho bisogno, sentire di aver ritrovato un’intesa con il mio partner. Il contatto mi aiuta molto a capire l’importanza della relazione. Anche se devo confessare che sentire dalla bocca di un uomo la parola «scusa» non ha prezzo!!!”

4. Recupera l’errore. Ovviamente i passi precedenti non bastano se poi non segue un vero impegno per migliorare e cambiare gli aspetti che urtano i sentimenti della donna. Elabora dei passi concreti per cambiare i tuoi difetti. Sei arrivato tardi all’appuntamento e l’hai fatta aspettare un’ora? Impegnati a uscire prima di casa per arrivare in anticipo. Siete andati insieme ad una festa ed eri così preso dai tuoi amici che ti sei dimenticato di lei? La prossima volta dedicale più attenzione e cerca di coinvolgerla nel nuovo ambiente. Durante un litigio ti sei arrabbiato e hai usato delle parole offensive nei suoi confronti? Cerca di dominare di più te stesso e i tuoi sentimenti, impara ad esprimere i tuoi bisogni in modo costruttivo, senza offendere l’altro.

5. Prepara una sorpresa. Invece di portare i soliti fiori, che spesso possono sembrare banali, pensa ad una cosa che farebbe veramente piacere alla donna a cui ci tieni. Come rivelano le nostre intervistate “una bella sorpresa, magari preparata da lui con impegno e dedizione” conta molto di più di un regalo già fatto e preconfezionato. Tuttavia bastano “piccoli gesti che mi dimostrino il suo impegno nel voler recuperare a un errore fatto, alle mancanze che ha avuto”. Magari puoi fare una cartolina con le vostre foto, scrivere una lettera, fare un dolce o portarla in un bel posto per il picnic. Le possibilità sono tante, basta solo un po’ di fantasia e di creatività!

Raccontaci la tua esperienza e i tuoi modi più efficaci di chiedere scusa ad una donna qua sotto oppure sui nostri social.

7 Ottobre 2017 Le Donne, quello che non dicono, ma che fanno, solo in segreto.

Le Donne, quello che non dicono, ma che fanno, solo in segreto.

Care donne,  Ammettetelo, anche voi le fate, ma negate assolutamente che sia vero.
Ci sono cose che tutti, ma proprio tutti, fate, ma in gran segreto, negando spudoratamente la verità.

Perché?
Perché sono cose che, se ammesse, non vi farebbero fare una bellissima figura. In più, non sono “socialmente” accettate con facilità, questo perché (pur essendo comuni) sarebbe meglio evitare di farle.

Curiosi?
ecco l’elenco delle 5 cose che le donne fanno e non ammettono:

  1. Aumentare il seno in mille modi diversi, al primo appuntamento.
  2. Stalkerare il fidanzato sui social
  3. fare la pipi al mare
  4. Chiudersi nella toilette del ristorante per fare qualche puzzina e, allo stesso tempo attivare lo sciacquone per coprire il rumore
  5. Fare finta di stare al telefono
7 Ottobre 2017 Perchè le donne danno consigli gratuiti?

Perchè le donne danno consigli gratuiti?

L’essere madre è scritto nella natura femminile. Anche se la donna non ha figli, istintivamente tende ad essere materna verso le persone che ama in vari modi: guidando, correggendo, educando, dando dei consigli… Per questo motivo la donna, sbagliando, può fare da madre anche al proprio partner, facendogli sentire di essere trattato come un bambino. Questa tendenza può aumentare dopo che i due iniziano a vivere insieme e la lista delle cose che la donna fa per l’uomo è sempre più lunga: preparare da mangiare, lavare i piatti, fare la spesa, pulire la casa, etc. Gli effetti di un atteggiamento materno prolungato nel tempo possono essere dannosi sull’uomo e sulla relazione di coppia, facendo spegnere la passione e allontanandoli l’uno dall’altro.

Alla base dell’atteggiamento materno verso il proprio partner c’è uno squilibrio della donna verso il suo lato maschile. La donna si trasforma in un comandante pronto a dare ordini e consigli. Perde il contatto con la propria femminilità e crede di dover risolvere tutti i problemi da sola. Il lavoro e i figli contribuiscono a farla sentire responsabile e dover tenere tutto e tutti sotto controllo.

In realtà, quando la donna assume questo tipo di atteggiamento è perché ha bisogno di aiuto e non lo sta ottenendo. Ha bisogno di un uomo forte accanto che prenda in mano la situazione e la aiuti ad alleggerire il carico di doveri e responsabilità che giace sulle sue spalle. L’uomo erroneamente spesso fugge in queste situazioni, infastidito dalla sensazione di controllo e mancanza di fiducia da parte della partner. In questi casi il circolo vizioso si alimenta e la donna diventa sempre più esasperata e sbilanciata verso il suo lato maschile. In questo stato l’attrazione cala drasticamente e sia l’uomo che la donna si sentono attratti da altre relazioni in cui non sono dipendenti.

La donna ha bisogno di un particolare sostegno e attenzione da parte del partner. Ha bisogno che lui sia presente e pronto a sostenerla emotivamente nelle situazioni di stress. Quando l’uomo si dedica più al lavoro o ad altri impegni, la donna, per paura di perderlo, inizia ad “attivarsi” di più nella relazione e “attiva” i suoi istinti materni. Ancora peggio quando è lei a portare lo stipendio a casa. Automaticamente sente di dare di più e perde l’attrazione verso il partner. Il rapporto può funzionare solo se lei è consapevole di avere bisogno di un sostegno emotivo e romantico del partner. L’uomo può non rendersi conto che sotto la maschera di una donna forte si nasconde una donna vulnerabile che ha bisogno di ascolto e attenzione per esprimere i suoi sentimenti e contattare il suo lato femminile. Allora sarà anche più disposta ad esprimere l’apprezzamento al partner per la sua vicinanza e sicurezza che le infonde.

Purtroppo non tutte le donne capiscono che apprezzare l’uomo per ciò che fa alimenta la sua virilità maschile e non va confuso con il riconoscimento di cui hanno bisogno i bambini. Quando la donna smette di sentirsi responsabile per il partner, lui riesce a sentirsi responsabile di se stesso. Quando lei dimentica i suoi errori, lui riesce a ricordare con più facilità. Quando lei lo tratta come un bambino, lui finisce per diventarlo perché non ha abbastanza fiducia in se stesso.

6 Ottobre 2017 Troppo sesso: marito chiede divorzio.

Troppo sesso: marito chiede divorzio.

Si dice che il matrimonio sia la fine del rapporto di coppia…Per una volta non era stato così…Una donna, molto passionale a quanto pare, avrebbe voluto avere di più dall’uomo con il quale è sposata. Peccato che suo marito non la pensava come lei: troppo sesso secondo i suoi canoni. E allora decide che bisogna fare qualcosa: chiamare la Polizia.

Succede in Germania. Una coppia sposata da 18 anni ha due figli e una vita matrimoniale apparentemente felice. Peccato però che sia solo apparenza. In effetti tra i due coniugi c’è qualcosa che non va. Il marito non sopporta e non tollera più le richieste di sua moglie che fin troppo spesso gli chiede di fare sesso. L’uomo, non si sa per quale motivo, non ha voglia. Per questo da quattro anni dorme sul divano lontano da quella che lui considera una vera e propria maniaca del sesso. Ma non è bastato il divano a fermare le voglie della moglie desiderosa. Le richieste sono proseguite ancora. Non osiamo ommaginare la scena…Lui sdraiato sul divano e lei davanti allo schermo televisivo: niente partita sono io la protagonista del tuo film…Potrebbe essere…L’uomo non ce l’ha fatta più e ha preso una decisione difficile ma forse efficace? Ha chiamati la Polizia.

Chiede aiuto perchè sua moglie vuole fare troppo sesso. Immaginate la faccia di chi ha risposto alla chiamata!

L’uomo ha poi chiesto il divorzio. Era il solo modo per liberarsi delle voglie della sua ormai ex moglie.

5 Ottobre 2017 Perchè le donne…sono così complicate?

Perchè le donne…sono così complicate?

Tra uomini e donne ci sono delle differenze sostanziali a livello psicologico e neurobiologico. L’anatomia dell’uomo e della donna è diversa a partire dagli attributi sessuali fino alla struttura e alle  modalità di funzionamento del cervello. Bisogna ricordare che c’é una grande variabilità individuale all’interno di entrami i sessi, per cui ci possono essere maschi a cui piace giocare con le bambole e le femmine a cui piace giocare a calcio. Tuttavia, gli scienziati hanno scoperto che ci sono delle costanti riconoscibili che caratterizzano il maschile e il femminile.

Le differenze nel cervello.

Dagli studi è emerso che mentre il cervello maschile è organizzato in modo compartimentale, quello femminile è più connesso, utilizza entrambi gli emisferi e le varie zone in modo più profuso e pervasivo.

L’emisfero sinistro, più usato dagli uomini, si occupa del pensiero logico, concreto, razionale, compie operazioni in modo sequenziale, lineare, nota le differenze, scompone, pone obiettivi, si basa sul metodo, applica le vecchie soluzioni ai nuovi problemi. Come potete immaginare, l’emisfero destro, più usato dalle donne, funziona al contrario, o meglio, in modo complementare.

L’emisfero destro è creativo, intuitivo, globale, emozionale, visivo, dà nuove regole e nuove soluzioni ai vecchi problemi, nota le somiglianze, ricompone, integra diversi input nello stesso tempo ed è più ricettivo alle idee positive. È anche l’emisfero degli artisti, musicisti, pittori e fotografi. Ovviamente le differenze non finiscono qui.

A parità di intelligenza la massa cerebrale dei maschi è composta da molti più neuroni (responsabili di elaborazione delle informazioni), mentre quella delle donne è caratterizzata da una maggiore presenza di “materia bianca” che connette i vari centri. Per questo l’elaborazione delle informazioni nelle donne è caratterizzata da combinazione, associazione e una migliore capacità di linguaggio. Gli uomini, invece, hanno più “materia grigia” che li rende migliori nell’elaborare e processare le informazioni, come per esempio la matematica. Gli studiosi concludono dicendo che uomini e donne hanno lo stesso livello medio di intelligenza, ma utilizzano aree anatomiche differenti.

Cosa questo implica per le donne (e per chi sta  accanto a loro)?

Queste poche nozioni aiutano a capire tante delle nostre differenze.

Il cervello femminile è fatto in modo da poter comunicare i sentimenti in maniera più efficace, per cui il parlare fa parte della femminilità. La donna ha bisogno di parlare per fare chiarezza in se stessa, per ristabilire il contatto tra pensiero e sentimenti.

L’uomo funziona in modo diverso. Non ha bisogno di parlare di ciò che prova, medita in silenzio e poi agisce. John Gray usa il paragone della “grotta” in cui l’uomo entra per riflettere e stare da solo, distaccandosi momentaneamente dai sentimenti per risolvere il problema. L’uomo, quando si sente confuso, oltre al silenzio spesso ha bisogno di movimento, di occupare l’emisfero sinistro con un’azione, mentre con quello destro cerca una soluzione. Per questo è impaziente nell’ascoltare la donna, vorrebbe subito passare all’azione, risolvere il problema.

La donna, con le sue emozioni, pensieri, parole che vive ed esprime simultaneamente, può apparire molto complicata per l’uomo. Tuttavia ogni cosa ha un senso. La donna è capace di fare più cose contemporaneamente rispetto all’uomo, passando da un’attività all’altra: casa, lavoro, figli, spesa, rispondere al telefono, ecc. Mentre l’uomo è più attento alla logica e al ragionamento, la donna è più sensibile ai sentimenti e alle relazioni, cura i dettagli, è più empatica… Insomma uomo e donna si completano perfettamente, quando accettano le loro differenze esse diventano una ricchezza e non un motivo di competizione.

5 Ottobre 2017 Perchè le donne hanno bisogno di sfogarsi?

Perchè le donne hanno bisogno di sfogarsi?

Stress di lavoro. Sono finiti i tempi in cui le donne stavano a casa e aspettavano sulla soglia il marito che tornava stanco dal lavoro. I cambiamenti sociali degli ultimi decenni, ma anche la crisi economica, hanno portato le donne a uscire di casa per combattere con l’ostilità del mondo ancora maschilista, che raramente permette loro di alimentare il proprio lato femminile. Il lavoro orientato al profitto, agli obiettivi a breve e lungo termine, ai target da colpire, sembra un vero e proprio campo di battaglia, non solo per chi lavora in un azienda. La relazione, il dialogo, l’empatia e il donare disinteressato non rientrano nella maggior parte dei posti di lavoro. Per sopravvivere le donne indossano l’uniforme e si adattano alle condizioni esterne.

Stress post lavoro. Il tutto non finisce qui. Quando la donna torna a casa (dopo un’ora di traffico o il treno/autobus affollato) non trova il marito che la aspetta sulla soglia con la cena pronta e la casa pulita così da poter finalmente rilassarsi. Trova una marea di compiti che non ha potuto fare durante tutto il giorno e un uomo altrettanto stanco che è appena tornato dal lavoro. Le aspettative del partner, dei figli e soprattutto di se stessa possono portarla all’esasperazione. Il ricordo della madre casalinga che curava la casa nei minimi dettagli la porta inconsapevolmente a paragonarsi a quell’ideale e a sentirsi insufficiente.

Come una donna può liberarsi dallo stress? Le donne reagiscono allo stress diversamente dagli uomini. Uno dei principali modi femminili per trovare sollievo in una situazione di stress è parlarne con qualcuno di cui si fida. Può risultare difficile da comprendere per un uomo che in una situazione simile cerca di isolarsi e risolvere il problema da solo, oppure, se si sente davvero oppresso, fare un’attività fisica o ricreativa per abbassare la tensione. Gli scienziati hanno scoperto che il cervello delle donne ha più elevati livelli del gene FOXP2, che nei mammiferi è collegato alla capacità di vocalizzazioneSecondo uno studio dell’Università del Maryland in media il genere femminile pronuncia circa 20.000 parole al giorno, mentre i maschi solo 7000. L’uomo, quando ha un problema cerca di individuarlo e risolverlo in silenzio, la donna, invece, parlando esplora tutti i problemi: reali, potenziali, presenti e passati, senza voler risolverli ma con l’unico scopo di sentirsi compresa e ascoltata. Come afferma John Gray, più le donne parlano ed esplorano, meglio si sentono, acquisendo una maggiore consapevolezza di sé e di ciò che le turba. È importante per la donna parlare liberamente, a casaccio, senza dover sottoporsi alla logica del discorso, perché così può esprimere la rabbia, la paura, la preoccupazione e accedere ai sentimenti amorevoli più vicini alla sua identità femminile. La possibilità di sfogarsi genera un senso di sicurezza e di chiarezza mentale che aiutano la donna ad affrontare i problemi in modo più efficace ed armonioso.

Un bel compito per un uomo ascoltare la donna, soprattutto quando è arrabbiata!

4 Ottobre 2017 Perchè le donne…odiano aspettare l’uomo?

Perchè le donne…odiano aspettare l’uomo?

Ti è mai successo di litigare con una donna perché sei arrivato tardi all’appuntamento? Ti sei chiesto perché sia così permalosa su questo punto, nonostante non sia colpa tua che nella vita possono capitare tanti imprevisti come il  traffico, la partita di calcio o la semplice distrazione? Oggi ti sveliamo il pensiero femminile su questo argomento e ti aiuteremo a capire perché le donne odiano aspettare l’uomo (pur essendo le prime a fare tardi).

Perché amiamo farci desiderare, se siamo noi ad aspettare questo non avviene – parole testuali di una donna. La donna vuole sentirsi attesa e desiderata. C’è qualcosa dentro di lei che le dice che l’uomo che la ama davvero dovrebbe combattere per lei, essere pronto a fare di  tutto. Basterebbe ricordare che per tanti secoli gli uomini rischiavano la vita per l’amata del cuore affrontando combattimenti, lunghi viaggi e tanti altri ostacoli. Spesso semplicemente per incontrarla . Sir Kenneth, cavaliere crociato, dice all’emiro musulmano: “… alle donne d’Europa, alle quali, dopo il Cielo, noi che apparteniamo all’ordine dei cavalieri giuriamo fedeltà e vassallaggio… La bellezza delle nostre dame aguzza la punta delle nostre lance e dà filo alle nostre spade; la loro parola è legge per noi. Sarebbe più facile vedere una lampada spenta diffondere luce che un cavaliere senza l’amore della sua dama segnalarsi per le sue gesta…”. Forse leggere un po’ storie di avventure cavalleresche potrebbe risvegliare nell’uomo postmoderno, spesso addormentato e passivo, quello spirito coraggioso che gli farebbe focalizzare meglio le priorità nella propria vita e combattere per esse.

…il ritardo dell’uomo invece può essere interpretato come mancanza di interesse…” Anche qui le nostre lettrici hanno colto bene il punto di vista prettamente femminile. Vi ricordate che le donne sono più “complicate” rispetto all’uomo a motivo della loro struttura cerebrale: mentre il cervello maschile è organizzato in modo compartimentale, quello femminile è più connesso, utilizza entrambi gli emisferi e le varie zone in modo più profuso e pervasivo. La donna collega più facilmente i fatti ai sentimenti, è più emotiva. Per questo l’uomo può avere le migliori scuse del mondo di arrivare tardi, ma se questo si ripete la donna che lo aspetta si sentirà sola e frustrata. In più se la tattica maschile sta nel “fare finta di niente” per alleggerire la cosa, l’effetto sarà purtroppo il contrario: la donna si sentirà ancora meno sicura del suo affetto e ancora più bisognosa di attenzione e protezione. E se non li riceverà da lui, si sentirà più attratta da altri uomini che saranno più attenti a questi dettagli. Per questo il consiglio migliore che ti possiamo dare quando vai ad un appuntamento con una donna è uscire di casa con un po’ di anticipo sapendo che è meglio aspettarla che farsi aspettare. Certo nella vita ci sono gli imprevisti e ti può capitare di arrivare tardi o fare un altro errore. Nessuno è perfetto.

4 Ottobre 2017 Perchè le donne ricordano mentre l’uomo dimentica?

Perchè le donne ricordano mentre l’uomo dimentica?

Ti è mai capitato di litigare con una donna e sentirti dire tutta la lista delle tue colpe commesse fin da quando vi siete conosciuti? Ti sei chiesto come fa a ricordarsi ogni tuo errore? Oggi ti sveliamo alcuni segreti per capire le donne in questa materia.

La memoria delle donne è diversa da quella degli uomini. Secondo gli studiosi le donne hanno una memoria più emotiva degli uomini. Per questo è facile che la donna si ricordi le parole offensive che le sono state dette dall’uomo durante una lite o qualsiasi altra situazione che comporti un forte carico di emozioni. C’è una piccola zona del cervello, l’amigdala, che per la forma somiglia ad una mandorla ma svolge funzioni molto importanti, legate alla gestione delle emozioni e in particolare della paura. Citando Wikipedia, “L’amigdala è dunque l’archivio della nostra memoria emozionale, per ciò analizza l’esperienza corrente, con quanto già accaduto nel passato: quando la situazione presente e quella passata hanno un elemento chiave simile, l’amigdala lo identifica come una associazione ed agisce, talvolta, prima di avere una piena conferma. Ci comanda precipitosamente di reagire ad una situazione presente secondo paragoni di episodi simili, anche di molto tempo fa, con pensieri, emozioni e reazioni apprese fissate in risposta ad eventi analoghi. L’amigdala può reagire prima che la corteccia sappia che cosa sta accadendo, e questo perché l’emozione grezza viene scatenata in modo indipendente dal pensiero cosciente, e generalmente prima di esso.” . L’amigdala maschile è più grande di quella femminile, ma al di là delle dimensioni funziona in modo diverso nei due generi. L’amigdala femminile viene attivata più facilmente dalle sfumature emotive. Le donne hanno un ippocampo più grande degli uomini che le permette di ricordare i minimi dettagli delle esperienze emotive che totalmente sfuggono agli uomini. Nell’uomo l’amigdala serve soprattutto per registrare le paure e scatenare l’aggressività. Inoltre, in una situazione di stress o di paura, nell’uomo si attiva la corteccia prefrontale per cui la sua risposta è maggiormente motoria e orientata all’azione fisica, invece nella donna sono più attivati i centri delle emozioni, i pensieri e le associazioni col passato. Per questo quando un uomo si arrabbia quell’episodio rimarrà per sempre impresso nella memoria della donna.

Un uomo, secondo John Gray, si ritira in una “grotta” per elaborare in silenzio le emozioni negative e dimenticarle. Una donna, al contrario, ha bisogno di parlare più volte delle ferite subite per perdonarle e dimenticarle. Per non sentirsi accusato l’uomo dovrebbe ricordarsi che non è la causa del malumore della donna e che lei, parlando, sta solo eliminando le sue emozioni negative per accedere ai sentimenti di affetto, stima e riconoscimento nei confronti della persona che ama.

Mentre la capacità dell’uomo di dimenticare può essere proficua nel caso di elaborare delle emozioni negative, può mettere a rischio la relazione quando si dimentica di fare le cose che lei gli ha chiesto, siano pure delle “piccole cose” come vuotare la spazzatura, chiamare per avvertire quando è in ritardo o comprare il latte. Per la donna è normale ricordare ogni cosa che riguarda le persone che ama. Quando l’uomo dimentica di fare qualcosa per lei, è come se si dimenticasse proprio di lei. Quando l’uomo dedica più tempo al lavoro, ai suoi hobby e agli amici sottraendolo al rapporto, la donna di solito si sente ignorata, trascurata e non amata. Questo problema può sorgere soprattutto all’inizio della vita insieme, quando l’uomo si concentra sul lavoro e mantenimento della famiglia. Nonostante oggi sia anche la donna a lavorare, questo non cancella la sua memoria riguardo la lista delle cose da fare in casa, anzi, la potenzia! Più la donna è stressata, più tenderà a ricordarsi le “piccole cose” da fare. L’uomo, invece, sotto lo stress dimentica certi dettagli e si concentra su un unico obiettivo.

L’incomprensione tra i sessi, secondo John Gray, deriva dal fatto che quando la donna esprime la rabbia per un’omissione dell’uomo, lo fa perché crede che sia un modo migliore perché lui se ne ricordi nel futuro. Lui invece per eliminare lo stress procuratogli dal messaggio negativo, se ne dimentica più facilmente! Per migliorare la comunicazione tra i sessi, la donna dovrebbe imparare a ricordargli le cose senza farlo sentire colpevole. E l’uomo? Dovrebbe munirsi di pazienza e non deprimersi dalle rimostranze della partner.