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17 Ottobre 2017 Lavorare dove e quando si vuole: la nuova filosofia di Microsoft Germania

Lavorare dove e quando si vuole: la nuova filosofia di Microsoft Germania

Poche scrivanie e nessun orario fisso. Apre la nuova sede del colosso di Redmond a Monaco di Baviera: 2007 dipendenti saranno liberi di lavorare “dove e quando vogliono”

Se state cercando un lavoro senza orari o uffici, allora preparate i vostri cv e candidatevi nella nuova sede di Microsoft a Monaco di Baviera.

Avete capito bene, nella nuova sede tedesca del colosso tecnologico ci saranno poche scrivanie e nessun orario fisso, motivo per cui più di 2700 dipendenti potranno liberamente lavorare da casa, dal parco, dal bar… “dove e quando vogliono”.

Una vera rivoluzione nel mondo del lavoro, una rivoluzione in cui l’azienda crede molto.

Così commenta il direttore del personale di Microsoft Germania Elke Frank:

“La presenza fisica in ufficio non dice nulla sulla qualità delle prestazioni dei dipendenti. Al contrario, spesso fornisce una falsa immagine”

L’azienda americana non è nuova a questo tipo di approccio, già nel 1998, infatti, aveva abolito l’orario fisso per tornare oggi a far parlare di sé per una scelta sicuramente innovativa e affascinante, soprattutto per chi si trova a dover timbrare il cartellino ogni giorno.

Quali sono i vantaggi? Su tutti, sicuramente il risparmio di 1,7 tonnellate di CO2 prodotte all’anno da ogni pendolare che utilizza la macchina per andare in ufficio. Insomma, una scelta che fa bene all’ambiente ma anche ai lavoratori.

È stato, infatti, dimostrato che lavorando in un ambiente più sereno i risultati migliorano, e non solo sul lavoro ma anche all’interno della propria vita famigliare.

6 Ottobre 2017 Troppo sesso: marito chiede divorzio.

Troppo sesso: marito chiede divorzio.

Si dice che il matrimonio sia la fine del rapporto di coppia…Per una volta non era stato così…Una donna, molto passionale a quanto pare, avrebbe voluto avere di più dall’uomo con il quale è sposata. Peccato che suo marito non la pensava come lei: troppo sesso secondo i suoi canoni. E allora decide che bisogna fare qualcosa: chiamare la Polizia.

Succede in Germania. Una coppia sposata da 18 anni ha due figli e una vita matrimoniale apparentemente felice. Peccato però che sia solo apparenza. In effetti tra i due coniugi c’è qualcosa che non va. Il marito non sopporta e non tollera più le richieste di sua moglie che fin troppo spesso gli chiede di fare sesso. L’uomo, non si sa per quale motivo, non ha voglia. Per questo da quattro anni dorme sul divano lontano da quella che lui considera una vera e propria maniaca del sesso. Ma non è bastato il divano a fermare le voglie della moglie desiderosa. Le richieste sono proseguite ancora. Non osiamo ommaginare la scena…Lui sdraiato sul divano e lei davanti allo schermo televisivo: niente partita sono io la protagonista del tuo film…Potrebbe essere…L’uomo non ce l’ha fatta più e ha preso una decisione difficile ma forse efficace? Ha chiamati la Polizia.

Chiede aiuto perchè sua moglie vuole fare troppo sesso. Immaginate la faccia di chi ha risposto alla chiamata!

L’uomo ha poi chiesto il divorzio. Era il solo modo per liberarsi delle voglie della sua ormai ex moglie.

29 Settembre 2017 Germania, successo del vuoto a rendere.

Germania, successo del vuoto a rendere.

In Italia esisteva, fu introdotto negli anni ’60, poi, complice il boom economico e la cultura dell’usa e getta, abbiamo preferito metterlo gradualmente da parte fino a farlo scomparire completamente ad inizio anni ’90. In altre parti d’Europa, Germania su tutte, si è andati nella direzione opposta ed oggi il sistema del vuoto è un modello da cui noi stessi dovremmo prendere esempio.

Come funziona Quando si compra una bibita in bottiglia – di vetro, plastica o latta – oltre al prezzo d’acquisto, si paga una somma (il pfand appunto, letteralmente cauzione, pegno) che varia dagli 8 ai 25 cent e che viene restituita al momento della riconsegna del solo contenitore. Peraltro, dal 2006 ogni rivenditore di una determinata bevanda è costretto ad accettarne il vuoto, anche quando la bottiglia è stata acquistata altrove.

I vantaggi. Il vuoto a rendere, oltre ad avere un impatto positivo sull’ambiente, diminuendo la quantità di rifiuti da smaltire, è anche uno strumento che garantisce efficienza economica e responsabilizzazione sociale. Basandosi sul meccanismo della cauzione, fa sì che il costo “ambientale” della bottiglia ricada sul consumatore solo nel caso in cui quest’ultimo adotti un comportamento ecologicamente non virtuoso. Quando invece lo scopo della pfand è soddisfatto, cioè la bottiglia torna a chi l’ha prodotta, a pagare è proprio il produttore dell’imballaggio, secondo il principio comunitario “chi inquina paga” (e di responsabilità estesa ). Si tratta quindi di un incentivo ad assumere comportamenti per così dire eco-friendly. Ma non finisce qui. C’è anche un altro aspetto positivo: nelle grandi città, come Berlino, si è da tempo diffusa l’usanza di lasciare le bottiglie vuote per strada e in metro. E facile così vedere persone bisognose (i pfandsammler) che le raccolgono e collezionano per poi inserirle nell’appostito macchinario e ricavarci dei soldi.