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9 Marzo 2020 I Matia Bazar vincono Sanremo 2002

I Matia Bazar vincono Sanremo 2002

Nove marzo 2002, il cinquantaduesimo Festival di Sanremo viene vinto dai Matia Bazar, nella nuova formazione con la voce di Silvia Mezzanotte, con il brano “Messaggio d’amore”.

Al secondo posto Alexia con “Dimmi come”, al terzo posto Gino Paoli con il brano “Un altro amore”.

Premio della critica al brano “Salirò” di Daniele Silvestri.

 

23 Settembre 2017 Gino Paoli, buon compleanno.

Gino Paoli, buon compleanno.

Auguri a Gino Paoli che oggi compie 83 anni.

Gino Paoli (Monfalcone, 23 settembre 1934) è un cantautore, musicista e politico italiano.

Ha scritto e interpretato brani di vasta popolarità, quali Il cielo in una stanza, La gatta, Che cosa c’è, Senza fine, Sapore di sale, Una lunga storia d’amore, Quattro amici; ha partecipato a 6 edizioni del Festival di Sanremo, l’ultima delle quali nel 2014 in qualità di super ospite; ha collaborato con numerosi colleghi alla realizzazione di album e di singoli di successo; ha composto musiche per colonne sonore di film come la kaolos di via roma.

Come talent scout, Gino Paoli scopre e lancia due dei più grandi nomi della musica italiana: Lucio Dalla e Fabrizio De André. Quale paroliere, nel periodo RCA, si occupa della traduzione e dell’adattamento italiano delle canzoni del cantautore francese Alain Barrière e di Charles Aznavour (Devi sapere). Sue inoltre sono le traduzioni di Ne me quitte pas di Jacques Brel (Non andare via) e successivamente di Avec le temps di Leo Ferrè (Col tempo), della quale farà anche l’interpretazione.

Molte canzoni scritte da Paoli sono state interpretate o reinterpretate da colleghi di rilievo nazionale e internazionale, anche molto distanti dal suo tipo di approccio musicale. In Italia, oltre alle già citate Mina e Ornella Vanoni, tra i suoi innumerevoli interpreti si trovano: Giorgia Todrani, Claudio Villa, Carla Boni, Umberto Bindi, Luigi Tenco (di cui Paoli è stato peraltro grandissimo amico), Gianni Morandi, Carmen Villani, Patty Pravo, Franco Battiato, Marco Masini (nell’album Tozzi-Masini). L’incontro del jazz con la sua musica risale già agli anni sessanta, quando il chitarrista Wes Montgomery, nel suo album del 1967 Movin’ Wes inserisce una cover di Senza fine.

La collaborazione con la Pravo dà origine a splendide esecuzioni della cantante veneziana di Non andare via (Ne me quitte pas) del 1970 e Di vero in fondo del 1971.

Nel 1986 Paoli scrive con Zucchero i successi Come il sole all’improvviso e Con le mani.

Nel 1987 scrive per Marcella Bella Tanti auguri, presentata al Festival di Sanremo e Per il riso, per il pianto, ma decide di non firmare i pezzi per restare estraneo alla manifestazione canora.

Nel 1991, anche se non in prima persona, produce il disco di Andrea Monteforte, che porta a Sanremo una canzone dal titolo Principessa scalza, che non arriva in finale.

Nel 1995, scrive per la cantante Giorgia Todrani il testo di Di che segno sei, canzone inclusa nell’album della cantante romana Come Thelma & Louise. Nel 1999 la giovane cantante riprende la famosa canzone del 1960 scritta da Gino Paoli, Il cielo in una stanza e l’ha reinterpretata e riarrangiata in versione Pop e orecchiabile, con l’aggiunta di un pezzo rappato dopo il primo ritornello. La canzone è stata utilizzata da Carlo Vanzina per l’omonimo film.

Nel 2000 collabora con Giuliano Palma and The Bluebeaters nelle cover di due pezzi storici: Domani e Che Cosa C’è. Quindi avvicina e opera con poeti come Alda Merini, Edoardo Sanguineti.

Il 25 novembre 2016 viene resa nota la collaborazione con Sergio Cammariere. Paoli ha composto il testo di Cyrano, brano contenuto in Io, nono album in studio del cantautore calabrese. Della canzone è stato anche realizzato un videoclip ufficiale, reso noto sul canale Youtube di Cammariere, e vede come protagonisti i due cantautori italiani intenti a registrare il brano dividendosi tra studi di registrazione e un paesaggio bucolico.