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15 Ottobre 2017 Le donne preferiscono chi mangia insalata.

Le donne preferiscono chi mangia insalata.

Il naso e l’olfatto guidano molte delle nostre scelte senza che noi ce ne accorgiamo: stimolano il riaffiorare di un ricordo, influenzano i rapporti sociali, accendono o spengono l’eccitazione sessuale giocando un ruolo chiave nella riproduzione.

Un recente studio pubblicato su Evolution and Human Behavior si spinge oltre e afferma che le donne troverebbero più attraenti dal punto di vista olfattivo i maschi che seguono una dieta ricca di carotenoidi, pigmenti organici che abbondano nella frutta e nella verdura e che contribuiscono, tra l’altro, a conferire alla pelle un colorito sano.

L’ODORE DEL SESSO. La ricerca è stata condotta da un team di psicologi della Macquarie University di Sydney, in Australia, facendo annusare a un gruppo di volontarie i campioni di sudore di diversi uomini.

I maschi che seguivano abitualmente una dieta ricca di frutta e verdura e con un apporto moderato di grassi e proteine sono stati giudicati migliori, dal punto di vista olfattivo, rispetto a quelli che mangiavano molti carboidrati

 Già… ma le stesse condizioni valgono anche per il gentil sesso? Lo studio non lo dice, ma i ricercatori spiegano le ragioni che li hanno portati a condurre il loro studio a senso unico. Le donne sono responsabili, dal punto di vista fisico, della riproduzione. In più, sono più sensibili agli odori rispetto ai maschi e li superano in tutti i test olfattivi.

I LIMITI DELLA RICERCA. Il messaggio sembra comunque chiaro: se state cercando una compagna, abbandonate il fast food ed entrate dal più vicino fruttivendolo. E se proprio non ce la fate, potete sempre aspettare le dovute conferme a questa ricerca che ha i suoi limiti intrinseci: per esempio il fatto che sia stata realizzata su un campione molto limitato di persone.

14 Ottobre 2017 Perché gli uomini tacciono dopo il sesso?

Perché gli uomini tacciono dopo il sesso?

Secondo uno studio condotto dagli scienziati dell’Inserm (Institut National de la Santé et de la Recherche Médicale), non si tratta di mancanza di sensibilità, ma di un’esigenza del cervello maschile, che tende a “spegnersi” dopo il sesso.

Cervello spento
Il neuroscienziato Serge Stoleru e la sua equipe hanno analizzato l’attività del cervello maschile durante e dopo l’orgasmo, rilevando un sostanziale spegnimento della corteccia cerebrale, area deputata al pensiero, in seguito al rapporto sessuale.

A distanza di pochi minuti, l’amigdala e la corteccia cingolata trasmettono al cervello l’impulso di acquietare il desiderio sessuale. L’organismo maschile produce intanto serotonina ed ossitocina, che inducono la necessità di benefico riposo.

Quando scappa, scappa
Un’altra differenza tra uomini e donne è anche la necessità di andare in bagno dopo il rapporto sessuale. Sebbene non si tratti di una sensazione comune a tutti, l’uomo dopo il rapporto sessuale sente di più il bisogno di andare in bagno.

14 Ottobre 2017 4 cose che può rivelarti la voce di una persona.

4 cose che può rivelarti la voce di una persona.

Cosa siamo in grado di capire di una persona, semplicemente parlandole al telefono? L’età? La provenienza geografica? L’umore? Sì, e non soltanto questo. Scienziati e psicologi sono convinti che la voce umana possa darci almeno 4 informazioni preziose in più sul nostro interlocutore. Ma non sempre tutto fila liscio. E anche il nostro cervello può essere ingannato.

1. L’altezza
Secondo uno studio presentato nel 2013 a un meeting dell’Acoustical Society of America, ascoltare anche solo poche righe pronunciate ad alta voce ci permetterebbe di distinguere il più alto tra due speaker e anche di mettere un gruppo di cinque persone in fila in base alle loro altezze, con una certa precisione. Una chiave per decifrare tale caratteristica fisica, potrebbe trovarsi nell’intonazione: le persone più alte tendono ad avere voci dal tono più profondo.

2. L’età
Nel 2010 alcuni ricercatori hanno chiesto a 97 persone di ascoltare le voci di 100 persone di età tra i 2 e i 67 anni, scoprendo che i volontari riuscivano a indovinare spesso a quale fascia di età appartenessero gli speaker. E sebbene tendevano a sottostimare l’età esatta degli uomini i 45 e i 67 anni, in compenso quasi tutti si dimostravano bravi a identificare le voci dei bambini e quelle degli adolescenti (la ricerca è stata in seguito pubblicata sul Journal of Social, Evolutionary and Cultural Psychology).

3. Se (un uomo) è etero o gay
Secondo gli psicologi dell’università dell’Ohio (Usa) gli ascoltatori più attenti potrebbero individuare se il loro interlocutore è gay, semplicemente sentendolo parlare per pochi istanti. Ai volontari di un esperimento è infatti bastato sentire le prime due sillabe di una parola inglese come “mass” o food” per riuscire a distinguere nel 75% dei casi gli uomini eterosessuali da quelli di orientamento gay.
L’informazione “chiave” in questo caso sembra essere contenuta nel suono delle vocali. Ma i ricercatori non hanno abbastanza dati per esserne sicuri, visto che lo studio è stato condotto sulle voci di un campione ristretto di 14 persone.

4. Se è una persona sensuale
Il protagonista del film Her (Lei) di Spike Jonze, si innamora del sistema operativo del suo smartphone, dotato di una voce particolarmente sensuale (quella dell’attrice Scarlett Johansson). Ma se è vero che una voce può indurci in tentazione, non è detto che mantenga le promesse.
Uno studio pubblicato nel 2013 sulla rivista Plos One ha rivelato che se è vero che gli uomini preferiscono le donne dalla voce più acuta (che si accorda con un corpo più esile), le donne preferiscono voci maschili profonde, perché le ritengono più virili. Ma in tal caso la voce potrebbe ingannarle: secondo un altro studio pubblicato nel 2011 da Plos One, gli uomini con voce bassa tendevano ad avere spermatozoi di qualità inferiore rispetto alle loro controparti dalle voci più acute.

E non sempre possiamo capire se…
…Un attore sta mascherando la sua voce. Lo dice un altro studiopresentato all’edizione del 2013 del meeting della Acoustical Society of America, secondo cui un algoritmo informatico è in grado di battere gli esseri umani nello scoprire se un doppiatore esperto cambia la sua voce. Il computer è avvantaggiato perché è in grado di verificare le variazioni della frequenza del tono vocale, mentre noi ci lasciamo distrarre da altri fattori.

14 Ottobre 2017 Il sogno di ogni uomo.

Il sogno di ogni uomo.

Ricostruito il pene di conigli. Solo un esperimento, ma in futuro…

È stato ricostruito, in un laboratorio della Harvard Medical School, un frammento del pene di coniglio, partendo dalle cellule degli animali stessi. I conigli sono stati in grado di accoppiarsi anche con gli organi ricostruiti. La difficoltà del progetto stava nell’estrema complicazione di un organo come il pene, che consiste di tre strati cilindrici affiancati e interconnessi con nervi, vasi sanguigni e tessuto connettivo. I due cilindri più grossi, definiti corpi cavernosi, sono molto difficili da ricostruire, ma il gruppo guidato da Anthony Atala ce l’ha fatta.
Accoppiamenti lampo. Prima sono stati estratti fibre di tessuto di sostegno (collagene) e altre parti dal pene di alcuni animali; le cellule di altri tessuti sono state poi fatte crescere separatamente e infine aggiunte al collagene. Dopo pochi giorni, assomigliavano al tessuto erettile del pene di coniglio. L’ultimo passo è stata la sostituzione di parte dell’organo dei conigli con le “strutture” ricostruite. Trenta secondi dopo essere stati messi in una gabbia con una femmina, i conigli hanno potuto accoppiarsi e fecondare la partner. Anche se la pressione generata dal pene ricostruito era circa la metà di quella prodotta dal pene normale. Le prospettive per la ricostruzione dell’organo anche negli uomini sono però abbastanza lontane.
13 Ottobre 2017 Il segreto del fascino? È nella guancia.

Il segreto del fascino? È nella guancia.

Secondo un recente studio, il segreto del fascino di un uomo starebbe proprio sulle sue guance…

Si è discusso sul taglio degli occhi, sulla forma del naso, sulla flessuosità delle mani, sulla consistenza del fondoschiena: qual è il tassello fondamentale che rende un uomo “affascinante” e desiderabile? I ricercatori non hanno dubbi: basterebbe infatti una rapida occhiata ad una guancia per deciderlo…
Ad ognuno il suo
In quella piega della pelle che si delinea col sorriso ogni donna sarebbe capace di leggere le doti genetiche dell’eventuale partner. Questo afferma una ricerca dell’università di Newcastle, che ha registrato le scelte di un campione di donne il cui compito era quello di giudicare il viso maschile più attraente… dalla sola guancia.

Specchio delle mie brame….
Il titolo di “più attraente” è andato mediamente al maschio che si è verificato possedere il patrimonio genetico più distante a quello della stessa donna. La ricerca partiva dal presupposto infatti che due patrimoni genetici – il più diversi possibili – siano in grado di generare una variabilità alta, utile nella logica evolutiva di una migliore sopravvivenza.
Non è la prima volta che la ricerca scientifica tenta di indagare i misteri dell’attrazione tra sessi. Il professor Michael Cunningam, dell’università di Louisville, ha verificato come anche le labbra e occhi siano fondamentali nella scelta del partner.

Più grandi sono, meglio è….

Sia per le donne che per gli uomini labbra turgide e ben fatte sono sinonimo di sensualità e fascino. Attenzione agli eccessi, però: ricorrere al chirurgo per modellare la bocca può essere controproducente visto che l’esagerazione sarebbe tutt’altro che attraente. Per gli uomini, invece, bando a bocche troppo femminee, ma passino labbra piene e rosseggianti. Al primo posto nei criteri di scelta, poi, anche gli occhi che devono essere grandi e luminosi…

13 Ottobre 2017 La barba influenza i giudizi negativamente.

La barba influenza i giudizi negativamente.

L’aspetto delle persone, si sa, influenza il modo in cui gli altri ci giudicano. Ma ci siamo mai chiesti se la barba, tanto di moda negli ultimi tempi, sia giudicata positivamente o negativamente nel caso di un processo penale?

Questa è la domanda che si sono fatti due ricercatori della Montclair State University del New Jersey. L’esperimento è stato piuttosto semplice: ad alcuni soggetti sono state mostrate due foto dello stesso soggetto, con e senza barba; le due foto sembravano appartenere a due soggetti differenti e gli intervistati dovevano associare le foto a due diversi imputati, uno di stupro e l’altro di una piccola causa con un’assicurazione.

Il risultato? Il 78% dei soggetti coinvolti si è detto convinto che la versione con la barba era quella dell’imputato del caso di stupro.

Questo studio non è il primo ad analizzare la percezione della barba dalla gente ed i relativi giudizi. In un altro esperimento era stato chiesto a 371 soggetti di disegnare la faccia di un criminale: nell’82% dei casi era presente una qualche forma di barba. Sembrerebbe quindi esserci un’associazione tra barba e criminalità.

12 Ottobre 2017 Il deodorante rende gli uomini virili.

Il deodorante rende gli uomini virili.

Secondo una credenza comune l’uomo, per essere davvero uomo, deve puzzare. Non la pensa così la scienza, però, che ha dimostrato che per avere successo con le donne il deodorante è di grande aiuto.

Non si tratta solo di gusti personali. I ricercatori hanno chiesto ad un gruppo di persone (sia donne che uomini) di giudicare la mascolinità e la femminilità di volti di uomini e donne e, successivamente, valutare queste caratteristiche anche in base all’odore.

In alcuni casi l’odore era al naturale, in altri con il deodorante. I risultati sono stati interessanti: il giudizio di mascolinità e femminilità dei volti è risultato correlato al giudizio di mascolinità e femminilità dell’odore.

Le donne davano un giudizio più elevato ai soggetti che facevano uso di deodoranti e profumi, giudicandoli più mascolini. Anche gli stessi uomini giudicavano più maschi i soggetti profumati. Curiosamente, invece, non è emerso alcun effetto del profumo nel giudizio di femminilità.

12 Ottobre 2017 E’ legale avere rapporti sessuali in ascensore?

E’ legale avere rapporti sessuali in ascensore?

Secondo un principio stabilito dalla Corte di Cassazione, non è reato avere rapporti sessuali in ascensore, purché tutto avvenga «tra un piano e l’altro e la cabina sia priva di vetrate» (Cass. 10060/2001). Infatti, se da un lato l’ascensore di un edificio può senz’altro definirsi come un luogo pubblico, dall’altro, una volta serrate le porte, ed escluso che altri possano vedere da fuori quello che succede, non lo è più. E quindi si può utilizzare come… alcova di fortuna.

CONSULENZA PRE-SESSUALE. Ma, in generale, prima di abbandonarsi alla passione è consigliabile consultare un avvocato. Perché non tutti i luoghi sono uguali. Avere rapporti sessuali nella toilette di un aereo, chiusa a chiave, è diverso dal rotolarsi tra i sedili, anche se le file sono vuote.In linea generale, spiega l’art. 527 del Codice Penale, chiunque compie atti osceni in luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico è punito con  un ammenda da 5.000 a 30.000 euro. Se il fatto è commesso all’interno o nelle immediate vicinanze di luoghi abitualmente frequentati da minori si rischia la reclusione da 4 mesi a 4 anni e 6 mesi.

QUALCHE ACCORGIMENTOIn base a questo principio, consumare rapporti sessuali nel proprio box a serranda abbassata è legale, mentre appartarsi nel garage condominiale, teoricamente esposti allo sguardo degli altri, è vietato.

12 Ottobre 2017 Anche gli uomini hanno cicli ormonali?

Anche gli uomini hanno cicli ormonali?

Si può dire che gli uomini hanno un ciclo mestruale analogo a quello femminile (assenza di sangue a parte)? Se per ciclo si intendono fluttuazioni ormonali su base mensile, la risposta è no. La controversa teoria di un ciclo maschile tarato sul mese lunare sostenuta da Peter Celec, endocrinologo slovacco, non è mai stata replicata scientificamente.

Gli uomini però registrano fluttuazioni diurne del principale ormone maschile, il testosterone. I suoi livelli sono massimi nelle prime ore del mattino (da qui le erezioni mattutine e gli alti livelli di vitalità ed energia) per calare progressivamente durante il giorno, e arrivare ai minimi alla sera.

SENSIBILE. L’attività fisica e quella sessuale possono causare temporanee impennate dell’ormone; stress e malattie come cancro e diabete portano invece a cali diurni: il corpo deve conservare energie che non può spendere per la produzione di spermatozoi.

CAMBI DI STAGIONE. Altre ricerche dimostrano che l’ormone è soggetto anche a fluttuazioni stagionali. In Paesi caratterizzate da lunghi cicli di luce o buio come Danimarca e Norvegia, i livelli di testosterone sembrano registrare un calo in estate, e un picco alla fine dell’autunno.Altre condizioni come mancanza di sonno, disordini alimentari e l’avanzare dell’età sono collegate a più bassi livelli dell’ormone e a irregolarità in questo già complesso ciclo.